venerdì 9 settembre 2011

Arieccomi!

care le mie lettrici! grazie per l'attenzione e per i commenti che avete lasciato. Sono piuttosto latitante in questi giorni perchè ho il mio pc fuori uso e quindi, per le mie "faccende" devo fare ricorso a puntate sporadiche su internet quando riesco. Ma spero presto di ritornare operativo e poter condividere con più puntualità opinioni e commenti!
un abbraccio

venerdì 2 settembre 2011

si sta come, d'autunno, sugli alberi le foglie

Sono rientrato ieri al lavoro. Sarà che dopo 4 anni si è esaurita la spinta propositiva o forse mi son stufato di viaggiare o forse mi rendo conto che non ci sono le condizioni per pensare di invecchiare con questo lavoro. Se mai qualcuno possa avere questa speranza nell'epoca della globalizzazione. Mi piacerebbe dire al mio relatore della tesi "te l'avevo detto" che la globalizzazione sarebbe stata una presa in giro. Ma quando mai si ricorderebbe di questa cosa? E se anche la ricordasse, mai lo ammetterebbe.
Abbiamo sempre avuto un rapporto conflittuale, come un padre e un figlio incazzosi...
Sono in quella situazione in cui non si è più una giovane promessa, non sono più un'eterna promessa (per motivi di età), non sono ancora una promessa mancata e forse non lo sono mai stato una promessa. Sono nel mondo di mezzo, abbastanza in alto per non apparire come un fallito ma troppo in basso per non sentirmi un potenziale fallito.
Potrei stare bene, potrei non farmi paranoie e vivere alla giornata. Eppure mi chiedo se varrebbe la pena di vivere così. Niente di peggio di sapere dove intervenire e chiedersi se ha ancora senso cercare la voglia di intervenire.